La presidente di Voce Amica riceve il premio “Panettone d’Oro” 2017


Il Premio milanese alla Virtù Civica “Panettone d’Oro”, patrocinato dal Comune di Milano e dai Comuni della Città metropolitana, intende promuovere i valori fondanti della nostra società con un un riconoscimento pubblico  a chi, con un comportamento costante nel tempo, abbia manifestato una concreta rispondenza ai principi del vivere civico.

Solidarietà, attenzione al territorio e all’ambiente, rispetto reciproco, tutela dei più deboli ed emarginati, sono alcune delle virtù civiche che possono rendere meritevoli le persone del premio.
Oggi viviamo un periodo di paure e di insicurezza, del terrorismo, del futuro incerto, delle crisi economica e di identità. Il messaggio che viene da questa sala è: non dobbiamo avere paura, perché possiamo contare su tante persone che fanno della solidarietà e della fraternità, un modello di vita esempio per tutti”. L’unico gesto rivoluzionario oggi è fare qualcosa per gli altri, ha scritto il sociologo Bauman, e oggi se ne premiano alcuni “campioni”.

Questi spesso misconosciuti eroi di tutti i giorni, persone e associazioni,  hanno ricevuto il “grazie” della Grande Milano al Teatro dell’Arte della Triennale affollato da centinaia di cittadini e da rappresentanti delle istituzioni.

Tra i premiati anche la presidente di Voce Amica, Barbara Bertani, che da 30 anni, con costanza e perseveranza, dopo esserne stata cofondatrice, porta avanti le attività di Voce Amica Onlus.  L’associazione, che risponde allo 02.70100.000, é una linea telefonica di aiuto per tutti coloro che sono travolti dalla solitudine, dall’angoscia, dalla paura, dalla disperazione.

Grazie all’impegno quotidiano dei suoi volontari per i 365 giorni dell’anno , chiunque abita in una città dispersiva come la nostra può trovare chi, in forma anonima e discreta, vuole ascoltarlo e offrirgli un contatto umano, sia pure telefonico.

Tutti i volontari di Voce Amica sono orgogliosi del riconoscimento del loro lavoro nell’ascolto degli “ultimi degli ultimi”.

Chi chiama  Voce Amica non ha nessuno con cui parlare dei suoi problemi, e anche se non vive solo, sta vivendo  una solitudine profonda dovuta  alla depressione o a problemi fisici o psichici che non gli permettono di affrontare la vita di tutti i giorni con la serenità e le energie necessarie.

Chiama Voce Amica anche chi è solo e trova in lei l’unico interlocutore possibile a causa di un vuoto relazionale, può così condividere con una voce amica, le grandi o piccole preoccupazioni del vivere quotidiano.